Politica Antiriciclaggio (AML) e Contro il Finanziamento del Terrorismo (CTF)
1. Politica Generale
- L’Azienda vieta e contrasta attivamente il riciclaggio di denaro e le attività che finanziano il terrorismo o altre azioni criminali. Tutti i dipendenti e gli affiliati devono rispettare questi standard per evitare l’uso improprio dei servizi aziendali a fini illegali.
2. Definizione di Riciclaggio di Denaro
- Il riciclaggio di denaro comprende azioni volte a nascondere l’origine di fondi ottenuti illegalmente, facendoli apparire provenienti da fonti legittime.
3. Fasi del Riciclaggio di Denaro
- Collocamento: il denaro proveniente da attività criminali entra nel sistema finanziario.
- Stratificazione: i fondi vengono trasferiti tra conti o istituzioni per oscurarne ulteriormente l’origine.
- Integrazione: i fondi rientrano nell’economia per acquistare beni legittimi o finanziare ulteriori attività.
4. Responsabilità dei Dipendenti
- I dipendenti coinvolti nei servizi aziendali devono conoscere e rispettare le leggi e i regolamenti applicabili alla prevenzione del riciclaggio di denaro.
5. Programma di Conformità AML
- L’Azienda mantiene un programma continuo per garantire la conformità legale, ridurre l’esposizione al riciclaggio di denaro e coordinare i requisiti normativi tra tutte le unità aziendali.
6. Conformità degli Affiliati
- Ogni affiliato dell’Azienda deve aderire alle politiche AML e Know Your Customer (KYC).
7. Conservazione della Documentazione
- Tutti i documenti di identificazione e i registri dei servizi vengono conservati per almeno il periodo minimo richiesto dalla legge locale.
8. Formazione dei Dipendenti
- I nuovi dipendenti ricevono formazione antiriciclaggio durante l’inserimento. La formazione annuale AML e KYC è obbligatoria per i dipendenti pertinenti.
9. Obblighi dei Clienti
- I clienti devono rispettare le leggi in materia di antiriciclaggio, prevenzione delle frodi e operazioni illegali.
- I clienti devono garantire che i fondi trasferiti sui propri conti provengano da fonti legittime.
10. Controlli KYC e AML
- L’Azienda si riserva il diritto di condurre controlli KYC e AML/CTF sui clienti per rispettare le normative e prevenire crimini finanziari.
- I clienti devono fornire tutti i documenti richiesti per la verifica. Il mancato adempimento può comportare ritardi o sospensione dei servizi.
11. Gestione delle Transazioni Sospette
- Se vengono rilevate transazioni sospette o fraudolente, l’Azienda può sospendere i servizi, bloccare l’account del cliente e annullare le operazioni in attesa di indagine.
12. Richieste di Documenti Durante le Indagini
- Durante le indagini, l’Azienda può richiedere documenti d’identità e prova della provenienza dei fondi per confermare la legalità.
13. Divieto di Attività Illegali
- È severamente vietato utilizzare i servizi o il software dell’Azienda per attività illegali o fraudolente, incluso il riciclaggio di denaro.
14. Responsabilità dell’Azienda
- Il rifiuto dell’Azienda di elaborare transazioni sospette non comporta alcuna responsabilità nei confronti del cliente o di terzi.

